eTA o eVisitor: Elenco dei paesi idonei
È necessario un eVisitor o un'eTA per l'Australia? Consulta l'elenco dei paesi idonei e i criteri di scelta in base alla tua nazionalità.
Molti viaggiatori desiderano recarsi in Australia per una vacanza, un soggiorno in famiglia o per scoprire il paese. Una domanda ricorre spesso: è necessario richiedere un eVisitor o un eTA? La risposta dipende interamente dalla vostra nazionalità. Infatti, solo alcuni paesi sono idonei a queste procedure semplificate. L'eVisitor è destinato ai cittadini europei, mentre l'eTA riguarda i paesi al di fuori dell'Unione Europea come gli Stati Uniti o il Canada. Per evitare errori durante la richiesta del visto, è fondamentale comprendere le differenze tra queste due autorizzazioni. In questa pagina troverai la differenza tra eVisitor e eTA per l’Australia, con l’elenco aggiornato dei paesi ammissibili per ciascun visto elettronico. Cercate l'elenco completo dei paesi idonei all'eTA per l'Australia o delle nazionalità che possono richiedere un visto eVisitor? Ecco una guida chiara per sapere quale autorizzazione di viaggio corrisponde alla vostra situazione, con le condizioni, i paesi idonei e le procedure ufficiali da seguire.
Differenze tra eTA ed eVisitor per l'Australia: in breve
- Nazionalità idonee: l'eVisitor è destinato ai cittadini dell'Unione Europea e di alcuni altri paesi europei. L'eTA riguarda principalmente i cittadini di paesi come gli Stati Uniti, il Canada o il Giappone.
- Costo: l'eVisitor è generalmente gratuito, escluse eventuali spese di elaborazione, mentre l'eTA comporta una tassa governativa di circa 20 AUD.
- Procedura di richiesta: l'eVisitor e l'eTA possono essere richiesti online tramite il sito web ufficiale del governo australiano o tramite un fornitore privato.
- Durata del soggiorno: entrambi i visti consentono un soggiorno massimo di 3 mesi per visita, ma sono validi per ingressi multipli per 12 mesi.
- Utilizzo: sia l'eVisitor che l'eTA sono pensati per viaggi turistici o d'affari non retribuiti, ma non consentono di lavorare in Australia.
I viaggiatori che desiderano recarsi in Australia si trovano spesso di fronte a una domanda fondamentale: è necessario richiedere un eVisitor o un eTA? Sebbene entrambe le autorizzazioni consentano l'ingresso nel territorio australiano per motivi turistici o professionali non retribuiti, non sono destinate alle stesse nazionalità e presentano modalità diverse. Comprendere la differenza tra eVisitor ed eTA Australia è essenziale per i viaggiatori provenienti dall'Europa e oltre, poiché una richiesta errata può comportare un rifiuto o un ritardo nell'elaborazione. Ecco una panoramica dettagliata di questi due dispositivi per orientare al meglio la vostra richiesta.
L'eVisitor è un'autorizzazione di viaggio elettronica destinata ai cittadini dell'Unione Europea e di alcuni altri paesi europei. Si tratta della soluzione più semplice ed economica per i cittadini interessati.
Ecco le caratteristiche principali dell'eVisitor per l'Australia:
L'eTA (Electronic Travel Authority) è un'autorizzazione simile, ma è destinata ai viaggiatori provenienti da alcuni paesi non membri dell'Unione Europea. È l'opzione più comune per i cittadini del Nord America, dell'Asia o di altre regioni al di fuori dell'Europa.
Ecco i punti chiave relativi all'eTA per l'Australia:
L'Australia ha introdotto due autorizzazioni di viaggio elettroniche semplificate: l'eVisitor e l'eTA. Ciascuna è accessibile solo a determinate nazionalità. È quindi essenziale verificare se il proprio paese è incluso nell’elenco dei paesi ammissibili al visto eVisitor o eTA prima di iniziare la domanda. Questa sezione presenta un elenco aggiornato dei paesi idonei al visto eVisitor e all'eTA per l'Australia.
L'eVisitor è destinato principalmente ai cittadini dell'Unione Europea e di alcuni paesi europei partner. Questo visto è gratuito se richiesto tramite il sito ufficiale e consente soggiorni turistici o di lavoro di breve durata.
Consulta l'elenco completo dei paesi idonei al visto Australia eVisitor qui sotto:
Unione Europea (UE) – 27 paesi membri:
Altri paesi europei idonei all'eVisitor:
I cittadini di questi paesi possono richiedere un eVisitor online, a condizione che il viaggio sia legato al turismo, a una visita familiare o a un viaggio di lavoro non retribuito. L'autorizzazione è valida per un anno e consente più soggiorni di massimo tre mesi ciascuno.
È importante notare che i cittadini di questi paesi non devono richiedere l'eTA, poiché solo i cittadini di alcuni paesi extraeuropei possono accedere a questo programma. Se sei cittadino di uno dei paesi sopra elencati, l'eVisitor è la soluzione adatta alla tua situazione.
L'eTA (Electronic Travel Authority) è riservata a un numero limitato di paesi al di fuori dell'Unione Europea, selezionati dalle autorità australiane. Consente soggiorni turistici o viaggi di lavoro non retribuiti per un massimo di tre mesi per visita. L'eTA è valida per un anno dalla data di rilascio.
Ecco l'elenco aggiornato dei paesi idonei al programma eTA per l'Australia:
Nord America:
Asia-Pacifico:
Europa - paesi non idonei all'eVisitor ma autorizzati all'eTA:
Medio Oriente:
Altri territori o casi particolari:
L'eTA è generalmente a pagamento, con costi di elaborazione governativi di circa 20 AUD. La richiesta deve essere effettuata tramite l'applicazione mobile ufficiale “Australian ETA” o tramite fornitori autorizzati che possono offrire assistenza o un servizio semplificato a un costo aggiuntivo.
È essenziale che le informazioni fornite nella richiesta corrispondano esattamente a quelle riportate sul passaporto, pena il rifiuto.
Buono a sapersi
- Se il tuo paese non figura in uno dei due elenchi sopra riportati, non hai diritto all'autorizzazione elettronica e devi richiedere un visto tradizionale (Visitor visa – Subclass 600).
- Il semplice fatto di risiedere in un paese ammissibile non è sufficiente: la nazionalità indicata sul passaporto è l'unico criterio preso in considerazione.
- L'eVisitor e l'eTA sono due visti elettronici distinti: è fondamentale scegliere quello corretto in base alla propria nazionalità. Qualsiasi errore nella scelta dell'autorizzazione può comportare il rifiuto della domanda o il diniego dell'ingresso nel territorio australiano.
La scelta tra un eVisitor, un'eTA o un visto tradizionale per viaggiare in Australia dipende esclusivamente dalla vostra nazionalità. Alcuni errori comuni, come basare la richiesta sul luogo di residenza o sul tipo di soggiorno, possono indirizzarvi verso la procedura sbagliata.
Per evitare qualsiasi confusione, ecco una panoramica per regione del mondo delle opzioni disponibili in base al passaporto in vostro possesso.
Scoprite se la vostra domanda ha già ricevuto una risposta nell'elenco seguente
La differenza principale tra l'eVisitor e l'eTA per l'Australia risiede nella nazionalità del richiedente. L'eVisitor è destinato ai cittadini dell'Unione Europea e ad alcuni paesi europei associati come la Svizzera, la Norvegia o l'Islanda. L'eTA, invece, è destinata ai cittadini di paesi non europei, in particolare Stati Uniti, Canada, Giappone o Corea del Sud. Un'altra differenza significativa è che l'eVisitor è gratuito (a meno che la richiesta non venga effettuata tramite un fornitore di servizi), mentre l'eTA è soggetto a tasse governative di elaborazione di circa 20 AUD. Entrambe le autorizzazioni consentono soggiorni di massimo 3 mesi per turismo o viaggi di lavoro non retribuiti. È fondamentale scegliere l'opzione giusta in base alla propria nazionalità: un errore può comportare il rifiuto o un ritardo nell'elaborazione della domanda.
Quasi tutti i paesi europei sono idonei per l'eVisitor per l'Australia, ma esistono alcune eccezioni e condizioni specifiche. Sono idonei tutti i 27 Stati membri dell'Unione Europea, nonché diversi paesi europei associati come la Svizzera, la Norvegia, l'Islanda, Monaco, San Marino, Andorra, il Liechtenstein e il Vaticano. Tuttavia, alcuni territori o nazionalità speciali potrebbero non essere inclusi. Ad esempio, i cittadini britannici non possono più utilizzare l'eVisitor dopo la Brexit e devono richiedere un eTA al suo posto. È quindi importante verificare attentamente l'elenco ufficiale delle nazionalità ammissibili al visto eVisitor per l'Australia, poiché l'ammissibilità dipende strettamente dalla nazionalità indicata sul passaporto e non dal luogo di residenza o dalla doppia cittadinanza. In caso di dubbio, consultare la pagina ufficiale o un fornitore autorizzato.
Per sapere se la tua nazionalità è inclusa nell'elenco dei paesi idonei per il visto eVisitor o eTA, devi consultare l'elenco ufficiale aggiornato dalle autorità australiane. Questo è disponibile sul sito web del Ministero dell'Immigrazione australiano (immi.homeaffairs.gov.au) o presso i fornitori autorizzati.